lunedì 28 gennaio 2013

PER LO SCANDALO DELL'ACQUA MINERALE


VI DIAMO NOI UN CARTELLO CORRETTO PER LA SALA D'ASPETTO
Appello al presidente della FNOMCeO Amedeo Bianco perché intervenga con fermezza.

Medici di Famiglia sotto la lente di ingrandimento dopo che è venuto a galla che un concorso per i medici Fimmg premierebbe con la partecipazione ad una lotteria per vincere 100 crociere per due persone coloro i quali appendono un  poster in ambulatorio che pubblicizza due acque minerali . Angelo Testa, Presidente Nazionale dello Snami <Non è nostro costume entrare in casa d'altri ma non si può star zitti se sulla stampa si fa di tutta l'erba un fascio, come se tutti i Medici indistintamente fossero più avvezzi a fare pubblicità per vincere una crociera piuttosto che ad un corretto utilizzo della  sala d'aspetto dello studio medico dove si svolge l'attività ambulatoriale. Appare del tutto evidente che quanto promosso da quel sindacato  nulla ha  che fare con l'attività sindacale e con la tutela della categoria trattandosi di mera pubblicità, inaccettabile in uno studio medico in quanto potrebbe lasciare intendere al Paziente che alcune acque siano migliori di altre, se non addirittura terapeutiche «Uliveto e Rocchetta sono preziose alleate per la tua salute. Chiedi consiglio al tuo medico di famiglia». Uliveto è «utile contro la stipsi e per digerire bene», Rocchetta invece «aiuta la diuresi e previene la ritenzione idrica». Il messaggio per noi è  scorretto, se non addirittura ingannevole.  Infatti non c'è evidenza scientifica che l'acqua del rubinetto sia peggiore di quella minerale imbottigliata. Inoltre, come già detto, un poster del genere nella sala d'aspetto di uno studio medico potrebbe indurre i pazienti a pensare che queste acque siano migliori delle altre e portare ad una scelta di mercato basata sulla fiducia che il Paziente ripone nell'autorevolezza  della figura del proprio medico che, di fatto, appare approvare e convalidare il messaggio pubblicitario in questione. Lo SNAMI, ancora una volta, stigmatizza comportamenti non consoni al decoro della professione e rinnova  l’invito a tutti i Colleghi alla valutazione di questo e di mille altri comportamenti che stanno squalificando e snaturando sempre più la figura del Medico di Famiglia che, andando avanti così, cesserà di esistere. <Siamo disponibili> conclude Angelo Testa <a fornire a tutti i Colleghi che ne faranno richiesta i cartelli sul corretto uso dei farmaci e sulla prevenzione delle malattie e dei tumori, utili per completare il rapporto duale leale che si deve avere con coloro che  ripongono la fiducia nei nostri confronti e ci  affidano  la tutela della loro salute. Chiediamo inoltre al Presidente della FNOMCeO di dedicare un po' del suo tempo, anche in questo periodo di campagna elettorale, alla deontologia e di esprimere a nome della federazione un NO secco a questo “Q Channel 2 la vendetta”, della serie “a volte tornano” perché questo PLIN PLIN nella sala d'aspetto proprio non ci appartiene!>

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